Il Museo Ridola

E’ il più antico e importante Museo cittadino, fu istituito nel 1911 ed è ospitato all’interno del convento seicentesco delle Clarissa, in via Ridola 24, nel centro storico di Matera. Il museo nacque a seguito della donazione che il medico materano Domenico Ridola fece delle sue collezioni, si trattava di importanti raccolte di preziosi e inediti reperti archeologici da lui raccolti nel territorio Materano.

Nelle collezioni, oltre ai manufatti preistorici del Paleolitico e del Neolitico, vi sono anche fossili e oggetti della tradizione agro pastorale materana. Si tratta certamente della prima raccolta etnografica effettuata a Matera e probabilmente una delle prime in Italia. Questi reperti costituiscono il primo nucleo dello straordinario patrimonio di cui dispone il museo che con gli anni e il progredire delle ricerche è ulteriormente cresciuto.

Oggi il Museo Archeologico Domenico Ridola conserva reperti che vanno dall’epoca preistorica fino ai secoli delle colonie magno-greche metapontine, e testimonia la presenza millenaria dell’uomo nel territorio materano.

I reperti donati dal Ridola hanno rappresentato il nucleo iniziale dello straordinario patrimonio di cui dispone il Museo Ridola che negli anni si è arricchito di importanti testimonianze anche dei periodi protostorici e storici primi fra tutti i secoli che hanno visto le coste joniche della Basilicata interessata dalla presenza dei coloni della Magna Gracia.